Cosa dirvi di Pula o Pola in italiano? Che è splendida.
Pula sorge su sette colli come Roma. Si sviluppò nel I secolo ac col nome di Alba Iulia o Pietas Iulia. Fu una città fiorente dotata di numerosi edifici urbani: un ampio foro, un anfiteatro, un arco trionfale, due teatri, numerosi templi e in seguito alcune basiliche cristiane. Nel 1331 entrò definitivamente a far parte della Serenissima Repubblica di Venezia. Nel 1803 fu occupata da Napoleone Bonaparte. In seguito agli eventi del 1848 passò sotto la dominazione austro-ungarica, divenne la più importante base navale austriaca e fu iniziata la costruzione dell’Arsenale. Il 5 novembre 1918 Pola fu annessa all’Italia. Il resto è storia recente.
Arrivo a Pula da Rovinj e la prima cosa che balza agli occhi è l’Anfiteatro Romano. Fu costruito tra il 2 ac e il 14 dc sotto l’Imperatore Augusto utilizzando la pietra bianca istriana delle cave intorno alla città attive ancora oggi e in seguito fu ampliato dall’Imperatore Vespasiano. Giro intorno all’Arena che viene utilizzata ancora oggi per concerti musicali e altri eventi come l’Arena di Verona. Scatto alcune fotografie poi passando sotto l’Arco dei Sergi o Porta Aurea che fu costruito tra il 29 e il 27 ac in onore della famiglia Sergi in stile tardoellenistico mi infilo tra la folla lungo la via Sergia, la via principale della città contornata da antichi palazzi.
Arrivo alla Concattedrale dell’Assunzione della Vergine Maria, il Duomo di Pula. La Chiesa è stata edificata sul sito dove in epoca romana sorgeva il tempio dedicato a Giove Conservatore tra la fine del IV secolo e l’inizio del V e successivamente ampliata, il campanile barocco fu aggiunto all’inizio del 1700 realizzato con le pietre dell’Arena. Di fronte al campanile esisteva anche un Battistero del V secolo che in seguito fu abbattuto.
Continuando a passeggiare arrivo alla piazza del Foro dove sorge il tempio di Augusto e della dea Roma risalente al I secolo dc. Di fianco sorge il palazzo comunale sui resti del tempio di Diana che fu anche il palazzo del Rettore veneziano.
- Il tempio di Augusto
- La Cappella di Santa Maria Formosa
- Il palazzo comunale
Proseguendo nei pressi dell’Arsenale sorge la Cappella di Santa Maria Formosa risalente al VI secolo e che faceva parte di una grande Abazia Benedettina poi abbattuta.
Ci sarebbero molte altre cose da vedere tra cui il Monastero Francescano risalente al XIV secolo, la Porta di Ercole, il teatro romano, la fortezza veneziana, la Chiesa della Madonna del Mare sopra l’Arsenale, la Chiesa della Madonna della Misericordia.
Oggi Pula oltre a essere un importante centro turistico è un importante centro portuale sede di cantieri navali, industrie alimentari e cementifici.